Esce il 5° album di Tony Canto, noto produttore e autore per molti artisti, tra cui Mannarino, Nina Zilli, Raphael Gualazzi e Bungaro.
Realizzato a Rio De Janeiro con i grandi della musica brasiliana internazionale: Chico César, Celso Fonseca, Jacques Morelenbaum e Barro.
Max De Tomassi: “Quanta ricchezza regala la versatilità artistica di Tony Canto a chi lo incontra.
Musicista, arrangiatore, produttore, autore e interprete. Una carriera al fianco di alcuni fra i nomi più rappresentativi della nostra canzone,
Tony è la più armoniosa sintesi della fusione fra musica popolare italiana, il nostro pop, suoni e ritmi di altri mondi, la bossanova del Brasile.”
Esce il 21 gennaio “Casa do Canto”: il 5° album di Tony Canto, noto e raffinato produttore e autore per artisti come Mannarino, Nina Zilli, Raphael Gualazzi, Bungaro, Petra Magoni e Ferruccio Spinetti.
Dopo il successo di “Moltiplicato”, Tony Canto torna sulla scena internazionale con un grande disco, realizzato nel 2020 a Rio de Janeiro, che lo vede duettare con alcuni degli artisti più importanti della musica brasiliana nel mondo: il cantante, musicista e compositore Chico César, il cantante, compositore e chitarrista Celso Fonseca, il violoncellista, compositore e arrangiatore Jaques Morelenbaum, e il cantante e compositore Barro.
“Casa do Canto” suggella definitivamente un intenso amore per il Brasile, che si era manifestato già dal primo album “Il visionario”, per poi concretizzarsi con il quarto album “Moltiplicato”, pubblicato anche in versione italo-brasiliana “Moltiplicato Brasil. “L’ascolto di Joao Gilberto in adolescenza ha inseminato per sempre l’ovulo creativo della mia arte (l’arte è femmina, madre, sorella e amante). Per me i due mondi, quello italiano e quello brasiliano, sono ormai come dei vasi comunicanti senza soluzione di continuità.”
In procinto di atterrare in Brasile, per la tournée che dal 20 gennaio lo vedrà impegnato in diverse città insieme a diversi artisti, Tony Canto racconta il percorso che ha portato alla nascita di questo 5° lavoro: “Casa do Canto è la tappa più fisiologica del mio viaggio italo-brasiliano. Un fermo immagine del salotto di casa mia, un salotto italiano in uno stabile brasiliano, una caipirinha e un cannolo, un luogo in cui condividere gioie, senza preordinare nulla.”
Con un linguaggio fluido che trasuda verità, la “casa” di Tony Canto è “una casa di incontri artistici e scambi umani. Una casa con le porte aperte, in cui entra lo scirocco della Sicilia a portare il profumo di caffè brasiliano”.
Pubblicato dall’etichetta discografica brasiliana Dubas di Ronaldo Bastos, uno dei più grandi autori della storia contemporanea della MPB (Milton Nascimento, Elis Regina, Gal Costa, Tom Jobim,…), l’album è stato anticipato lo scorso dicembre dall’uscita del singolo “Prima vista” (https://orcd.co/primavista), che Tony ha realizzato in duetto con il grande Chico Cèsar, e con la collaborazione di Max De Tomassi.
Otto i brani presenti nella tracklist: 2 inediti e 6 cover cantate con gli ospiti in italiano e brasiliano. L’intento è dunque portare la melodia e le modalità creative musicali italiane all’interno delle armonie e dei ritmi brasiliani con la naturalezza che Tony Canto possiede, vista la sua grande esperienza e conoscenza dei due linguaggi. A esempio, nel disco una inedita versione di “Parlami d’amore Mariu’”, in duetto con Celso Fonseca, diventa una bossa elegantissima.
La track-list: 1.Prima vista, 2.Luna, 3.Sem Resposta, 4.Parlami d’amore Mariu’, 5.Xote Siciliano, 6.Vai, 7.Da quando il Samba è Samba, 8.Bem Aqui_meglio così
La ritmica è affidata ad altri due eccellenti strumentisti: il percussionista Marcelo Costa e il bassista Dadi Carvalho, che collaborano stabilmente con i massimi nomi della musica brasiliana come Caetano Veloso, Maria Bethania, Jorge Benjor, Marisa Monte, Gilberto Gil.
Tony Canto
Noto compositore, cantautore, produttore, arrangiatore e chitarrista siciliano, Tony Canto ha scritto per Nina Zilli, Mannarino, Raphael Gualazzi, Patrizia Laquidara, Le Sorelle Marinetti, Musica Nuda (Petra Magoni e Ferruccio Spinetti), Pilar, Bungaro, Paciotti/Giovanni Allevi.
In ambito cinematografico ha collaborato alle musiche di “La Vita Come Viene”, “Manuale D’Amore” e “La Matassa” di Paolo Buonvino. Ha composto diverse colonne sonore tra cui quelle del film “La Prova” di Ninni Bruschetta e di “Ci vuole un fisico” di Alessandro Tamburini, prodotto da Rai Cinema e dal Centro Sperimentale di cinematografia di Roma.
Come cantautore ha pubblicato quattro album: “Il visionario” (2007), “La strada” (2009 – Leave Music), “Italiano federale” (2011 – Leave Music) e “Moltiplicato”(2016 – Leave Music/ Sugar Music). Ha lavorato a tutti gli album del cantautore Alessandro Mannarino in qualità di produttore artistico e arrangiatore. Con lo stesso ruolo ha lavorato all’ultimo album di Mario Venuti “Tropitalia”, una rivisitazione dei classici della musica leggera italiana in chiave bossanova, samba e regionale brasiliana.
È autore sia del testo che della musica del brano “A mare si gioca”, la poesia dolceamara sulla migrazione interpretata da Nino Frassica sul palco di Sanremo 2016.
Ha scritto insieme a Federico Paciotti e Giovanni Allevi “LIFE IS A MIRACLE”, da questi interpretata e distribuita per Universal Asia in Cina, Giappone e Corea.
La sua “Ti amo Italia” viene scelta come canzone portante del film “Benur” di Massimo Andrei, vincendo nel 2013 il premio Mario Camerini come miglior brano su film.
Per il teatro ha composto e suonato per “Lavori In Corso” di Claudio Fava, con la regia di Ninni Bruschetta, “L’Ufficio” e “Amleto” sempre diretto da Bruschetta. È stato curatore dello spettacolo “Malarazza”, omaggio al repertorio siciliano di Domenico Modugno.