comunicato stampa_-
La società ci crede. I tifosi pure. I giocatori ce la stanno mettendo tutta, dando il massimo anche contro squadre di sicuro non fortissime. E poiché il campionato risulta molto livellato la possibilità di arrivare a maggio a ridosso dei play-off c’è ancora. La conferma in merito è giunta ieri sera, sul parquet di Vibo Valentia, dove una Savam Costruzioni Volley Letojanni, è riuscita anche stavolta ad aver la meglio su una Tonno Callipo che ha dovuto soccombere contro un sestetto rivoluzionato in parte da mister Centonze. Alla vigilia quest’ultimo aveva infatti annunciato che, sia capitan Schifilliti che Princiotta, non sarebbero stati della partita a causa di un virus influenzale che li aveva colpiti nel corso della settimana. E così è stato, visto che, contro i calabresi di Chirumbolo, a scendere in campo dal primo minuto sono stati Scollo al posto della banda brolese, Degli Esposti al posto del classe ‘91 e D’Andrea nel ruolo di opposto, con Corso che si è accomodato in panca. Una gara vinta nettamente per 3 a 0 e che ha visto Mazza sull’altra banda, Nicosia in ricezione e Remo e Schipilliti al centro, completamene padroni assoluti del match. Qualcosa come un agone dove i letojannesi hanno recitato il ruolo principale, ottenendo tre punti fondamentali grazie ai quali il roster jonico si è appostato adesso a quota 28 punti. Un quarto posto che la Savam ha raggiunto dopo circa un’ora e mezza di partita, che iniziava punto a punto con qualche errore di troppo da parte dei letojannesi che salivano, poi, in cattedra mettendo giù palloni pesanti e andando sul 9 a 5 nell’arco di poco più di cinque minuti. Su questo punteggio Chirumbolo chiamava subito time-out per dare indicazioni ai suoi, ma al rientro in campo la situazione non cambiava: anzi il Letojanni sfruttava un attacco errato ed una schiacciata fuori campo di Barbera per giungere sul 12 a 6. I locali cercavano di agganciare i siciliani che muravano bene e difendevano palla per poi contrattaccare con Schipilliti e Mazza. E il risultato non poteva che essere a favore degli ospiti che, con D’Andrea riuscivano a scavare un solco di 7 lunghezze sugli avversari, andando sul 17 e poi sul 18 a 10. A questo punto Chirumbolo chiamava il secondo time-out per ridare ossigeno ai suoi ma, al ritorno sul rettangolo di gioco, Scollo firmava il 19 a 10 grazie ad un ace. Set in discesa, dunque, per i messinesi che mettevano alle strette i locali sul 20 a 11 e poi sul 22 a 12, nonostante le buone trame di gioco impostate da Salmena e compagni. Ci pensava poi D’Andrea ed un servizio sbagliato di Barbera a chiudere per il definitivo 25 a 15 che non lasciava intravedere alcuna sbavatura da parte degli ospiti. Il secondo parziale iniziava sotto i migliori auspici, con i letojannesi che giungevano sul 4 a 0 nel giro di qualche secondo. I calabresi erano sempre attivi, soprattutto nel recupero palla, ma Scollo, Remo, Pino e Mazza rispondevano presente e portavano la Savam sul 9 a 3 senza troppi problemi. Su questo punteggio il tecnico locale chiamava a raccolta i suoi, cercando di rimettere sui giusti binari un set che scivolava via sull’11 a 4 e poi, dopo una palla rete di Barbera, sul 12 a 4. Ospiti in difficoltà e siciliani guardinghi e consci delle proprie qualità, anche se questi ultimi accusavano qualche defezione sul 13 a 7, complici delle ottime giocate dei vibonesi. I messinesi si riprendevano e viaggiavano sempre a 6 punti di distacco (16 a 10). Sul 19 a 11, il coach calabro richiamava i suoi all’ordine, ma i letojannesi dimostravano di essere padroni assoluti del campo, visto che Scollo in attacco e a servizio seminava il terrore, producendo un eloquente 25 a 16. Molto combattuto il terzo round che cominciava sulla falsa riga del precedente (3 a 0), anche se Nicosia in ricezione, Degli Esposti in regia, Remo e D’Andrea in attacco e Mazza e Scollo sulle bande andavano per la prima volta in svantaggio per 6 a 5. Si trattava di un piccolo campanello d’allarme, con Centonze che chiamava il primo time-out di tutta la partita senza ottenere però risultato alcuno. I locali infatti si trasformavano in delle vere e proprie fere mentre gli ospiti, con l’ingresso di Pino, ritornavano ad essere efficaci sia al centro che sulle corsie laterali, andando sul 16 a 13 grazie a muri non impeccabili degli uomini di Chirumbolo. Questi ultimi riuscivano ad arrivare ad un punto di distacco dai letojannesi (18 a 17 per la Savam) ma a servizio peccavano di inesperienza. Così come Pino che, sul 20 a 18 ,sbagliava la battuta del possibile 21 a 18. Poi, una serie di errori da entrambe le parti, conducevano le due squadre a braccetto sul 21 pari. Poi sul 24 a 24, una palla fuori del Vibo ed un ace di Scollo chiudevano i giochi sul 26 a 24 per un Letojanni che osserverà adesso un turno di riposo e ritornerà a giocare il 24 febbraio, contro il Pozzallo tra le mura amiche. Una partita importante per poter ancora sperare nel treno “play off.”
TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Montesanti 1, Raffaele 1, Bivona 4, Salmena 5, Sorrenti 2, Barbera 16, Paradiso 5, Ingenuo 4, Cugliari L1, Barbuto L2. ALL.: Chirumbolo
SAVAM COSTRUZIONI VOLLEY LETOJANNI: Scollo 11, Schipilliti, 2, Degli Esposti 3, D’Andrea 16, Pino 1, Mazza 12, Remo 7, Mastronardo, Nicosia L1. N.e. Princiotta, Ruggeri L2, Corso. ALL.: Centonze
SET: 15-25, 16-25, 24-26
ARBITRI: Notaro di Cosenza e Sodano di Vibo
ADDETTO STAMPA: 349 2477731 (Enrico Scandurra)