La grande magia della lirica si ripete. Dopo il trionfale debutto avuto due anni fa con l’Aida nello spettacolare allestimento di Franco Zeffirelli, il Coro Lirico Siciliano, diretto dal Premio Oscar della Lirica Francesco Costa, insieme all’Orchestra Filarmonica del Teatro Francesco Cilea e al Maestro Concertatore e Direttore d’Orchestra Alfredo Stillo, porteranno in scena “Rigoletto”, straordinario capolavoro di Giuseppe Verdi, sabato 4 maggio 2024 alle 21.00 sul palco del Teatro Mandanici, Barcellona P.G. (Me).
Il melodramma in tre atti, su libretto di Francesco Maria Piave, tratto dal dramma “Le Roi s’amuse” di Victor Hugo, andò in scena per la prima volta al Teatro La Fenice di Venezia nel 1851. Ambientato nella Mantova del XVI secolo, vede dipanarsi amore paterno e amore filiale, senso dell’onore, passione, tradimento, vendetta. Rigoletto non è altro che il deforme buffone di corte del Duca di Mantova, signorotto spavaldo e libertino. Su di loro ricade la maledizione del Conte di Monterone, che dopo aver accusato il Duca, suo acerrimo nemico, di avergli sedotto la figlia, viene cinicamente deriso da Rigoletto. Tra le sue arie più celebri ricordiamo “La donna è mobile” cantata dal Duca di Mantova nel terzo atto.
Sul palco vedremo un cast internazionale di notevole caratura: Enea Scala (Duca di Mantova), Carlos Almaguer (Rigoletto), Maria Francesca Mazzara (Gilda), Francesco Ellero D’Artegna (Sparafucile), Licia Toscano (Maddalena), Leonora LLieva (Giovanna), Riccardo Bosco (Conte di Monterone), Alberto Munafò Siragusa (Marullo), Federico Parisi (Matteo Borsa), Marco Tinnirello (Conte di Ceprano), Tiziana Fiorito (contessa di Ceprano), Leonora LLieva (un paggio della Duchessa).
Sabato 4 maggio al Teatro Mandanici vedremo il “Rigoletto” nella nuova produzione ideata dal talento registico di Salvo Dolce e firmata dal Festival Lirico dei Teatri di Pietra.
Il Coro Lirico Siciliano, diretto da Francesco Costa e presieduto dal baritenore Alberto Maria Munafò, – in questi giorni impegnato in uno strepitoso Tour Europeo con la “Norma” di Bellini – vanta un eterogeneo carnet di successi internazionali e prestigiosi riconoscimenti come l’International Opera Awards – Oscar della Lirica, ottenuti nei maggiori Teatri del mondo (dall’Europa alla Cina), ed esibendosi di fronte eminenti personalità come Papa Benedetto XVI. Oltre ad essere tra i primi cori al mondo a partecipare a tour operistici internazionali, è considerato un valido punto di riferimento nel panorama della musica nazionale e internazionale.