Armando Battaglia e l’intera Delegazione Regionale ACI Sport Sicilia hanno espresso con gioia l’orgogliosa ammirazione per l’impresa compiuta da Andrea Nucita
Torregrotta, 8 maggio 2018. Andrea Nucita ha vinto la 102^ Targa Florio, sesto siciliano nella storia della corsa automobilistica più antica del mondo, secondo nella versione rally della gara e dopo 8 anni dall’ultima vittoria di un siciliano.
Nucita ha vinto un’edizione memorabile della Targa Florio, dove c’erano tutti i migliori nomi e le squadre più in vista del rallismo italiano, un’edizione dai grandi numeri, seguita da un pubblico particolarmente numeroso ed una competizione difficile, insidiosa e con un esito incerto fino all’ultimo.
La Delegazione Regionale ACI Sport Sicilia esprime il proprio orgoglio verso il pilota del Team Phoenix di santa Teresa Riva, attraverso il Delegato Armando Battaglia e e tutti i componenti della Delegazione. Complimenti ai quali si aggiunge Daniele Settimo, come sportivo siciliano e come Presidente della Commissione rally dell’Automobile Club d’Italia.
-“Abbiamo seguito le evoluzioni della Targa Florio con particolare trepidazione e quando abbiamo visto che Andrea lottava per il vertice ci siamo uniti idealmente a lui -ha dichiarato Armando Battaglia – conosciamo da tempo le sue doti e questa vittoria è stata una concretizzazione di tanti sforzi.Vincere la Targa Florio non è impresa comune ed Andrea la ha riportata in Sicilia dopo molti anni. I Complimenti della Delegazione vanno certamente a tutti i piloti che hanno partecipato alla Targa ed in particolare all’equipaggio Riolo – Rappa che con la Skoda Fabia si sono classificati quarti e hanno sempre lottato per il vertice ed anche ai giovani Pollara e Princiotto, che sulla Peugeot ufficiale sono stati autori di una bella rimonta dopo la sfortuna. I successi hanno gratificato la Sicilia anche nell’Historic Rally con le vittorie di Mannino e Savioli, entrambi su Porsche in 3° e 2° raggruppamento e poi del giovane Fullone su BMW in 1° raggruppamento. Siamo sempre orgogliosi dei nostri piloti e dei nostri navigatori che rendono la Sicilia sempre protagonista nei confronti con i bravi avversari del resto d’Italia”-.