Servizio di Pina D’Alatri –
L’opera nasce dall’impegno di ricerca di una giovane storica d’arte: Valentina Certo. La figura complessa di Caravaggio viene indagata nelle sue luci ed ombre. Centrale nel testo la sua permanenza a Messina e le opere prodotte in loco. Elemento di rilievo nella trattazione è il ruolo di primo piano della città , all’epoca centro del Mediterraneo in ambito culturale e socio-economico. L’atelier del maestro Ucchino è luogo ideale per un collegamento tra due artisti che, pur se a distanza di secoli e con tecniche e maniere diverse, riproducono la grandezza dell’essere umano con una sofferta proiezione verso il divino.