SANTA TERESA DI RIVA – Ritorna tra le mura amiche la Villa Zuccaro Farmacia Schultze che sabato 24 alle ore 18,00 affronta il Prisma Asem Bari.
Si tratta della prima di sei ” finali ” che separano Rania e compagne dalla fine di questo incredibile torneo di B2. Cinque squadre chiuse nello spazio di solo due punti dal primo al terzo posto. In testa Modica e Palmi con le iblee che possono godere di un calendario favorevole rispetto alle calabresi. Un punto giù l’accoppiata Lamezia-Cerignola. A 41 chiude il gruppone d’avanguardia Santa Teresa che se vuole ambire a qualcosa di importante deve puntare a vincerle tutte.
Reduci dalla sconfitta in terra pugliese, che lascia molto amaro in bocca per come è maturata, le aquile biancazzurre adesso devono ritrovare il ritmo da rullo compressore dimostrato contro Modica, Palmi e Catania. Il non perfetto stato di forma di qualche giocatrice ha influito parecchio nel risultato di Cerignola, ma Nino Gagliardi non è il tipo di allenatore che va ad accampare scuse ed ha ripreso gli allenamenti con la solita tenacia e dedizione al lavoro. Adesso non ci sono più ne’ se e ne’ ma, adesso bisogna puntare ad un solo obiettivo, vincere. Il tempo del cincischiare è scaduto. A cominciare dal match contro Bari, che sulla carta può sembrare facile ma che in realtà nasconde più di una insidia.
A parlare alla vigilia del match è la centrale Federica Cassone, al secondo anno in riva allo jonio: ” arriviamo da una sconfitta su un campo particolare, questa settimana stiamo lavorando al meglio per mantenere alta la concentrazione e non perdere il ritmo. Continuiamo a credere in questo sogno e ce la metteremo tutta sino alla fine “.