L’ente lirico siciliano tra i primi enti a livello nazionale a calcare le scene internazionali
Il Coro Lirico Siciliano, ente di prestigio nel panorama musicale nazionale e estero, debutta con il monumento corale del “Cigno” di Busseto, Nabucco, in Spagna e in Francia da Febbraio a Aprile.
Un ritorno fastoso sui palcoscenici internazionali europei per l’ente lirico siciliano, diretto da Francesco Costa e presieduto da Alberto Munafó, che conferma la vocazione internazionale del principale e pluripremiato complesso del Sud.
Nabucco, opera per antomasia che esalta la coralità e le massicce sonorità, sarà rappresentato nei principali Teatri d’opera della Spagna e della Francia; oltre trentacinque recite per il dramma lirico in quattro atti di Temistocle Solera, percorrendo da nord a sud la Spagna e la Francia (da Toledo a Zaragoza, da Madrid a Granada, da Cartagena a Torrevieja per poi approdare anche in Andalusia a Cadiz, e da Carcassonne a Merignac, per poi concludere presso la prestigiosa Opéra de Massy) nella sontuosa produzione di Opera 2001 diretta artisticamente da Luis Lainz e Marie Ange Lainz, che vedrà schierati degli assi del repertorio verdiano sotto la bacchetta del direttore sloveno Martin Mazik.
Le eterne melodie verdiane saranno eseguite dall’Orchestra sinfonica in residence di Opera 2001, mentre nel Teatro dell’opera di Massy – Parigi Sud, sarà la blasonata Orchestra del Teatro dell’Opera di Massy diretta da Dominique Rouits, direttore stabile del complesso francese, a dare voce e suono al capolavoro verdiano.
L’ente lirico siciliano, tra i primi al mondo a partecipare a un tour operistico internazionale e divenuto da anni realtà di riferimento del panorama musicale nazionale ed estero, è ormai riconosciuto a livello mondiale come uno dei più importanti e rinomati cori lirico-sinfonici d’Italia e destinatario di uno dei più prestigiosi riconoscimenti per il settore teatrale: l’International Opera Awards – Oscar della Lirica.
Da anni il complesso corale è specializzato nelle tournée estere, dove ha portato, in particolare, l’eterna melodia belliniana in giro per il mondo, dall’Europa all’Asia, facendo anche arrivare la musica del cigno etneo in prima esecuzione assoluta nei paesi dove si è esibito, e distinguendosi per la precisione e perfezione gestionale, oltre che per l’indiscusso valore artistico, tanto da essere nominato ambasciatore del Belcanto nel mondo; un ambasciatore d’eccellenza del meridione, il Coro Lirico Siciliano, che, nel pieno fulgore di una carriera costellata di crescenti successi, si pone ad attici livelli artistici nazionali e internazionali.