CATANIA. Dopo Silvio Orlando altri due grandi nomi della scena teatrale italiana arrivano al Teatro ABC di Catania per il sesto appuntamento della stagione di prosa “Turi Ferro”. Giuliana De Sio e Alessandro Haber sono i protagonisti de “La signora del martedì”, di Massimo Carlotto, per la regia di Pierpaolo Sepe. Lo spettacolo – prodotto da Gli Ipocriti, Goldenart e Teatro della Toscana – sarà in scena all’ABC sabato 4 marzo (ore 21), domenica 5 marzo (ore 18), venerdì 10 marzo (ore 21), sabato 11 marzo (ore 17.30 e 21), domenica 12 marzo (ore 18). Con Giuliana De Sio e Alessandro Haber in scena ci saranno anche Paolo Sassanelli, Riccardo Festa e Paolo Persi.
Una donna, Alfonsina Malacrida (Giuliana De Sio), detta Nanà, da nove anni, ogni martedì, tra le quindici e le sedici, va a comprarsi un’ora d’amore. Nove anni fatti di un martedì dietro l’altro: la signora arriva, saluta, mette il denaro sul comodino, si spoglia, piega ordinatamente i vestiti e s’infila a letto dopo aver verificato la pulizia delle lenzuola. Lui, Bonamente Fanzago (Riccardo Festa), attore porno al tramonto, che nei periodi di magra aveva fatto anche il gigolò è rimasto con quest’unica cliente: la signora del martedì. Solo che verso il quarto anno di incontri, l’attore si era innamorato della donna mentre all’inizio del settimo era così travolto dai sentimenti che aveva commesso l’errore di dichiararsi. Ma Nanà, forse sorridendo dentro di sé, aveva risposto con decisa fermezza: “Io non potrò mai essere tua. Sono solo un’affezionata cliente che ti paga per fare sesso”.
Gli incontri avvengono presso una pensione dove Bonamente alloggia da quindici anni; la prima volta che l’attore ha bussato alla porta è stato accolto dal gestore – il signor Alfredo (Paolo Sassanelli) – con queste parole “Tutti qui mi chiamano signor Alfredo, ma come vedi sono inequivocabilmente una bella donna e come tale voglio essere trattata”. L’attore era certo che la pensione avesse perso tutti i suoi clienti proprio a causa di quegli abiti femminili; un tempo, quando il signor Alfredo era bella, le camere erano sempre occupate. Lei si era dedicata con passione ai suoi ospiti e poteva capitare che trascorresse parte della notte con uno di loro. Non per denaro ma, appunto, per passione.
Ora Nanà e Bonamente sono in camera, hanno appena fatto sesso. Bussano alla porta. Il signor Alfredo dice che c’è un giornalista che vuole vederla. Nessuno dovrebbe sapere che lei si trova lì. Nanà si riveste e va in salotto ad incontrarlo. Dalle parole di Pietro Emilio Belli (Alessandro Haber), giornalista di cronaca senza scrupoli, emerge il passato oscuro della donna. Nanà è disperata, si difende male, come tutti gli innocenti, nella consapevolezza che l’articolo potrebbe distruggerla. Bisogna agire in fretta…
Un testo intriso di torbida sensualità ma anche di dolcezza e di grazia, arricchito da un’ironia elegante e tagliente che produce leggerezza e sorriso. Uno stato di tensione, di trepidazione, attraversa tutto lo spettacolo e ci accompagna fino all’imprevedibile conclusione, lasciandoci senza fiato, legati per sempre a questi meravigliosi personaggi nati dall’immaginazione di Massimo Carlotto, una delle penne più efficaci e profonde del nostro tempo, investigatore instancabile del crinale tra il bene e il male.
Per informazioni sullo spettacolo 095 538188 – 333 7781632. Botteghino al Teatro ABC da martedì a sabato 16:00/20:00, giovedì anche 10:00/13:00. Costo biglietti: platea 35 euro, tribuna 30 euro. Biglietteria online: www.botteghinoweb.com