Pienone e complimenti del pubblico per la favola di Lewis Carroll portata in scena da Palermo in Danza, diretta da Santina Franco
Successo di pubblico per tre giorni e scroscianti applausi e complimenti hanno caratterizzato l’ultimo weekend a Villa Pantelleria a Palermo, dove la regista Santina Franco e il coreografo Lorenzo Barberini hanno portato in scena “Alice nel Paese delle Meraviglie”, di Lewis Carroll.
Protagonisti di quest’opera, che ha unito il doppio percorso della danza e del teatro, sono stati più di 100 giovani ballerine, ballerini, attrici e attori che – accompagnati dalla scenografia naturale di Villa Pantelleria – hanno ridato colore a una favola immortale e capace di unire il pubblico di adulti e bambini
Una idea che è piaciuta alle centinaia di persone che per tre sere hanno affollato villa Pantelleria, dando di fatto il via al primo di tanti appuntamenti che caratterizzeranno lo spazio prossimamente.
“Alice nel Paese delle Meraviglie” è considerato il capolavoro nonsense di Carroll, eccezione nel panorama della letteratura per l’infanzia dell’epoca Vittoriana. Precipitando nel regno immaginario della Regina di Cuori, Alice si confronta con una realtà in cui le norme e le regole del mondo normale sono di fatto capovolte e stravolte e rappresentano il “mondo alla rovescia”. Alice è l’estranea coinvolta in un gioco che non capisce e non comprende: questo talvolta ha i suoi aspetti buffi e divertenti, altre volte paradossali, ma anche crudeli e assurdi. Il rovesciamento delle regole del mondo adulto reale e il principio del nonsense sono ulteriormente sottolineati dalla dimensione onirica. Come scopriamo alla fine, quello di Alice altro non è che un sogno pomeridiano.
UFFICIO STAMPA. Per interviste: 333 5762232 (Vassily Sortino)