A gennaio del prossimo anno l’avvio dei lavori di recupero, a fine dicembre 2025 ipotesi apertura della struttura
Sono stati consegnati stamane, allo studio di progettazione incaricato, i servizi di progettazione di fattibilità tecnica, economica e definitiva collegati al progetto di rigenerazione urbana dell’ex villaggio “Le Rocce” di Taormina.
Successivamente all’approvazione della progettazione definitiva, si procederà alla consegna della progettazione esecutiva, congiuntamente alla realizzazione delle opere (appalto integrato), all’operatore economico già selezionato da Invitalia.
“La fase odierna – ha sottolineato l’on. Cateno De Luca – ha visto la sua nascita il 14 febbraio 2022, giorno in cui ho firmato il mio ultimo atto da Sindaco Metropolitano di Messina. Dopo una serie di riunioni preliminari con i Sindaci dei Comuni, ho emanato un atto di indirizzo in cui, dando seguito alle direttive ministeriali riguardanti i Piani Unici Integrati, si abbandonava la strategia dei molteplici e frammentati interventi sul territorio e si stabiliva l’adozione di un’unica linea operativa rivolta alla realizzazione di progetti aventi come obiettivo la coesione sociale e la riqualificazione dei beni della Città Metropolitana. La scelta, che ha evitato che si perdessero i finanziamenti a disposizione, si è concentrata su alcuni beni immobili tra i quali il complesso Le Rocce di Taormina, inserito nell’ambito del progetto ‘Dopo di Noi’ finalizzato all’assistenza alla disabilità e all’aggregazione sociale”.
“Devo ringraziare l’on. De Luca – ha affermato il Sindaco Metropolitano di Messina Federico Basile – perché se oggi siamo qui si deve alle attività messe in campo dalla precedente amministrazione di Palazzo dei Leoni, che ha avuto la capacità di intercettare i finanziamenti legati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il progetto, che prevede il recupero dei 18 bungalow, oltre all’edificio dei servizi, non soltanto realizzerà la rigenerazione di un’area di pregio ma consentirà di fornire un’assistenza qualificata alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare”.
“Con il percorso che si è creato nel secondo Piano Urbano Integrato – ha affermato Salvo Puccio – si procederà alla valorizzazione ambientale di alcuni beni di proprietà della Città Metropolitana tra cui il sito dell’ex villaggio Le Rocce. Sono stati già affidati i servizi di ingegneria, la progettazione esecutiva e i lavori di rigenerazione nell’area che si estende su circa 5.000 metri quadrati, oltre ad altri 10.000 metri quadrati di proprietà dell’ex Provincia. Si è trattato di un percorso complesso e articolato che oggi avvia la sua fase operativa e che dovrà necessariamente rispettare il serrato cronoprogramma previsto nell’ambito dei finanziamenti PNRR”.
L’avvio dei lavori per la realizzazione delle opere e del relativo recupero edilizio, finanziato con fondi PNRR per complessivi 7.551.408 euro, è previsto per l’inizio del prossimo anno mentre la conclusione avverrà nei primi mesi del 2026, anche se si punterà a ultimare tutti gli interventi entro la fine del 2025.
Il Responsabile dell’Ufficio Comunicazione Istituzionale
Addetto Stampa dott. Giuseppe Spanò