In occasione della quarta edizione del Vinitala, la kermesse eno-gastronomica organizzata da AIS Taormina e dal Comune di Itala tenutasi nel week-end dal 14 al 16 giugno nella suggestiva frazione Croce, ha avuto luogo nel tardo pomeriggio di sabato una partecipata masterclass denominata “Il sentiero della Doc Mamertino”.L’argomento dibattuto ha riguardato la nascente strada del vino che metterà in comunicazione i territori di Itala, Fiumedinisi (dopo aver lambito Alì), Monforte San Giorgio e Santa Lucia del Mela all’insegna della succitata Doc messinese menzionata persino dall’imperatore Giulio Cesare nel “De Bello Gallico”. Il Mamertino si produce infatti con uve coltivate in numerosi Comuni del versante tirrenico messinese ma anche in alcuni tra quelli ionici (da Scaletta Zanclea a Roccalumera) e, sulla stregua di quanto già esiste su alcuni territoti etnei, relatori qualificati hanno presentato i primi schemi di un progetto sentieristico all’insegna del vino che potrebbe anche abbracciare altre tematiche quali il torrentismo, l’equitazione e il trekking volte alla valorizzazione delle aree rurali dei Monti Peloritani centrali, della riserva naturale orientata di Monte Scuderi incentivandone di conseguenza il turismo lento.
Presenti all’incontro, tenutosi nello spiazzo antistante la Chiesa dei S.S. Pietro e Paolo, i sindaci dei Comuni interessati, Carmelo Di Leo, assessore al Turismo del Comune di Itala, il dott. Piero Cozzo presidente dell’Associazione Anello del Nisi, il dott. Carmelo Satta presidente della Fenapi (partner organizzativo dell’evento), l’ing. Letterio Crisafulli, il direttore dei lavori del costituendo sentiero e Angelo La Rosa, presidente provinciale del CAI. Assieme ad essi due associati AIS ovvero il presidente regionale Francesco Baldacchino e il delegato della sezione di Taormina Gioele Micali.Ne è seguita la degustazione guidata di sette vini alla presenza dei produttori.
Servizio di Orazio Leotta