Papa Francesco dall’ospedale: “L’arte unisce i popoli e porta pace”

In occasione del Giubileo degli artisti, il Papa ha sottolineato l’importanza dell’arte come linguaggio universale capace di diffondere bellezza, unire i popoli e contribuire a far tacere ogni grido di guerra. Ha espresso il suo rammarico per non aver potuto celebrare personalmente l’Eucaristia dedicata agli artisti giunti da varie parti del mondo per le Giornate giubilari, ringraziando il Dicastero per la Cultura e l’Educazione per l’organizzazione dell’evento.

Papa Francesco ha inoltre rivolto un pensiero speciale al personale sanitario del Policlinico Gemelli, esprimendo gratitudine per le cure ricevute e riconoscendo il loro lavoro prezioso e faticoso. Ha invitato i fedeli a sostenere medici e operatori sanitari con la preghiera.

Infine, il Pontefice ha esortato a continuare a pregare per la pace nei Paesi martoriati dalla guerra, menzionando in particolare l’Ucraina, la Palestina, Israele, il Medio Oriente, il Myanmar, il Kivu e il Sudan. Ha affidato tutti a Maria, affinché possa aiutare ciascuno a essere “cantori e artefici della bellezza che salva il mondo”.

Nonostante l’assenza fisica del Papa, numerosi fedeli si sono radunati fuori dal Policlinico Gemelli per pregare e manifestare la loro vicinanza, sperando in una pronta guarigione del Santo Padre

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