Papa Francesco ha inoltre rivolto un pensiero speciale al personale sanitario del Policlinico Gemelli, esprimendo gratitudine per le cure ricevute e riconoscendo il loro lavoro prezioso e faticoso. Ha invitato i fedeli a sostenere medici e operatori sanitari con la preghiera.
Infine, il Pontefice ha esortato a continuare a pregare per la pace nei Paesi martoriati dalla guerra, menzionando in particolare l’Ucraina, la Palestina, Israele, il Medio Oriente, il Myanmar, il Kivu e il Sudan. Ha affidato tutti a Maria, affinché possa aiutare ciascuno a essere “cantori e artefici della bellezza che salva il mondo”.
Nonostante l’assenza fisica del Papa, numerosi fedeli si sono radunati fuori dal Policlinico Gemelli per pregare e manifestare la loro vicinanza, sperando in una pronta guarigione del Santo Padre
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